Base jumper sardo si schianta contro un grattacielo: “Ulisse Idra vivo per miracolo, aiutateci a curarlo”

Il 33enne, famoso anche per il lancio dal T Hotel di Cagliari, è ricoverato in un ospedale della Spagna. I genitori e la fidanzata hanno aperto una raccolta fondi: “Sarà un periodo lungo e costoso, chi può ci aiuti: bastano anche pochi euro”


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Si trova ricoverato nell’ospedale di Alicante, in Spagna, Ulisse Idra, il 33enne di San Nicolò Arcidano che si è schiantato, lo scorso 27 aprile, contro un grattacielo durante durante i campionati mondiali a Benidorm. “È vivo per miracolo”, dice il padre, Walther. Il giovane ha riportato numerose ferite e danni: un trauma toracico causato dalla rottura dell’aorta polmonare, un polmone perforato, il femore spostato e nove costole e un gomito rotto. Poteva andare peggio, certo. Ma ciò che è importante, ora, è che le cure facciano effetto. Il padre, insieme alla fidanzata di Ulisse, Petra Noli, ha aperto una raccolta fondi online. Un codice Iban IT30H0760102400001016824151 BIC (o Swift): BPPIITRRXXX Intestato a : Simonetta Murtas Causale: donazione Ulisse: “Ha all’attivo oltre undicimila lanci, il suo lavoro di paracadutista non è stabile, non ha nessun contratto”, spiega il padre del trentatreenne. “Non può nemmeno contare su una quota a sua disposizione durante il periodo di malattia”.
Da qui la richiesta di soldi: “Chi può donare qualcosa lo faccia, anche pochi euro possono fare la differenza”. La passione per i lanci, Ulisse Idra, l’ha presa proprio dal padre, un passato nell’Esercito e tantissimi lanci effettuati.