Barbara Pani, la figlia di Marinella, impossibile non conoscerla per chi ama mangiare dai “caddozzoni” wustel e cipolle al Poetto: “Anche noi colpiti dalla crisi, da 35 anni lavoriamo anche la vigilia, non abbiamo mai chiuso perché il mondo notturno è un po’ particolare, invece quest’anno, ci hanno spezzato le gambe. Domani e dopo chiudiamo, il 27 riproviamo con il servizio a domicilio”.
Oggi nonostante il bellissimo sole è un Poetto triste: “Cosa chiediamo allo Stato? Gli aiuti che ha promesso perché ancora qui non si vede niente. Noi siamo fiduciosi perché il sacrificio che c’è dietro è immenso, oggi non abbiamo venduto neanche un panino, mentre l’anno scorso si era lavorato anche all’ora di pranzo”










