“Ho sempre saputo che ti passa davanti agli occhi tutta la vita nell’istante prima di morire. Prima di tutto, quell’istante non è affatto un istante: si allunga, per sempre, come un oceano di tempo. Per me, fu… lo starmene sdraiato al campeggio dei boy scout a guardare le stelle cadenti…”.
Questo è l’incipit del monologo finale di Lester Burnham (Kevin Spacey) in American Beauty. In italia l’abbiamo sentito con la voce del leggendario doppiatore Roberto Pedicini. Sempre lui era Mozart (Tom Hulce) che, sul letto di morte, detta a Salieri lo strepitoso “Confutatis maledictis” della sua Messa da requiem. Suoi erano anche i toni gravi dell’assassino spietato (Javier Bardem) che, in “Non è un paese per vecchi”. Ebbene domenica prossima, 10 aprile, nell’ambito del Corso per la prevenzione dell’idiozia esagerata voluto dall’Università di Aristan quelle voci torneranno, “in carne e ossa”, perché Roberto Pedicini sarà nell’aula magna del College Universitario S.Efisio e, con la complicità di di Massimo Cugusi, terrà la sua lezione di Idiozia e suoni. I doppiatori sono seduttori nascosti; non sappiamo niente di questi artisti che, al cinema, hanno contribuito in modo determinante a commuoverci, a farci ridere e a farci riflettere. Per dare un’idea della duttilità artistica di Roberto Pedicini ecco solo qualche nome dei grandi attori da lui interpretati: John Malkovic, Bruce Willis, Brad Pitt, Jim Carrey, Denzel Washington, John Tutturro, James Caan, Antonio Banderas, Mickey Rourke, Gérard Depardieu, Christopher Lambert, Gerard Butler, Jean-Claude Van Damme, Colin Firth, Ben Stiller, Bill Murray, Vincent Cassel; e poi Pippo, Gatto Silvestro, Timon (l’amico di Pumba) e persino Jack Folla alla radio e Dio ne “Il principe d’Egitto”.
Ma nella stessa serata l’Università di Aristan accoglierà una sua prestigiosa docente storica: la scrittrice, sceneggiatrice e giornalista Barbara Alberti. Una guerriera coraggiosa e irriducibile che si è sempre battuta contro “questa generale mancanza di gioia, questa dominante assenza di grazia e di bellezza” (cit. dal Manifesto di Aristan). Domenica parlerà di Idiozia e noi e la sua lezione, come sempre, attingerà a piene mani dalle storie della sua vita e dalle sue passioni letterarie e cinematografiche. Barbara Alberti – nonostante il pluridecennale successo popolare per le sua storica rubrica dei lettori sul settimanale Amica e per le sue tante presenze negli studi televisivi e radiofonici – non si è mai fatta corrompere dalle logiche del mercato rimanendo orgogliosamente, militarmente, pericolosamente se stessa; fedele al suo pensiero e alle sue passioni. Pensiero e passioni che così magistralmente ha raccontato nei suoi libri (“Memorie malvage”, “Gelosa di Majakowskij”, “Il ritorno dei mariti”, “Sonata a Tolstoj”, “L’amore è uno scambio di persona”…) e nei suoi film (“Portiere di notte”, “Il Maestro e Margherita”, “Io sto con gli ippopotami”…).
L’appuntamento è per domenica prossima 10 aprile, nell’aula magna del College Universitario S.Efisio a Cagliari in via Mons. Cogoni alle 18. Aquistando il biglietto potranno partecipare anche i non iscritti.













