di Jacopo Norfo
Le migliaia di automobilisti multati sulla SS. 387, nel Comune di Monserrato, potranno tirare un sospiro di sollievo. E’ stata pubblicata la sentenza che ha sancito l’illegittimità delle multe emesse dalla Polizia locale di Monserrato. Secondo il Giudice, è stato dimostrato “attraverso prove documentali che l’autovelox era preceduto da ben due intersezioni stradali e che il cartello con il limite di velocità di 50 km/h non era ripetuto”, e che “in mancanza della ripetizione della segnaletica, il tratto di strada su cui è stata rilevata l’infrazione è soggetto al limite ordinario di 90 km/h”. Il Giudice di Pace ha poi stabilito che la traversa della V strada S’Ecca e S’Arena “deve considerarsi una strada pubblica perché assoggettata di fatto all’uso della collettività”.
Anche il Prefetto, cui sono stati indirizzati numerosissimi ricorsi, sarebbe orientato ad accoglierli sulla base degli stessi presupposti. Si prevede una class action di tutti gli automobilisti multati. Il Consigliere della Città metropolitana Franco Magi, che aveva sollevato il problema, afferma “mi auguro che il Comandante della Polizia locale, che per legge ha un obbligo di diligenza professionale e che deve saper distinguere tra strade private ed a uso pubblico, provveda immediatamente ad annullare tutte le sanzioni ed a restituire i soldi a tutti i cittadini sanzionati”. A partire dal 20 luglio la segnaletica è stata correttamente apposta.
“Nella sentenza sono state espresse le motivazioni – spiega ancora Franco Magi – riguardano migliaia di persone ingiustamente multate. Inoltre, anche la Prefettura sta facendo consolidare il silenzio assenso di 180 sui ricorsi accogliendoli”.













