L’ex sindaco 5 Stelle di Assemini, Mario Puddu, è stato assolto anche in Cassazione dall’accusa di abuso d’ufficio. Ad annunciarlo è lui stesso sul profilo Facebook. “Non erano bastati i 2/3 anni di “inferno” (con tutte le conseguenze a seguito) dopo il primo grado, a cui è seguita l’assoluzione in Appello. A mettere definitivamente la parola fine, a questa storia assurda, è stata la Cassazione a Roma. Mai telefonata fu cosi gradita come quella appena ricevuta da parte dei miei bravissimi avvocati, Massimiliano Ravenna e Mauro Barberio. Un altro grande peso tolto “, scrive Puddu.
La lunga vicenda giudiziaria per l’ex sindaco di Assemini era iniziata nel 2015 con l’accusa di abuso d’ufficio insieme all’avvocato e presunto amministratore-ombra Francesco Murtas. Nel 2018 la condanna a un anno. Nel 2020, anche per effetto dell’entrata in vigore del decreto Semplificazioni, Puddu fu assolto in assolto. La sentenza di secondo grado è stata confermata oggi dalla Cassazione.
A fine dicembre Puddu era tornato a parlare della sua vicenda giudiziaria, sempre sul suo profilo Facebook. “Di quest’anno che volge al termine, non posso certo lamentarmi: dopo oltre 2 anni e mezzo, ho avuto la mia rivincita in quel “Palazzo” in cui spero di non rimettere più piede.
Il prezzo pagato rimane comunque alto, indefinibile, da me in primis, ma anche dalle persone che mi son state vicine. Ma, se avrò vita sufficientemente lunga, ci sarà tempo e modo di riparlarne.
A proposito di vita lunga, ecco, nonostante tutto, la salute (delle persone a me più care) è stato l’argomento che più mi ha tenuto in apprensione in quest’anno e per cui, quindi, sono maggiormente grato a questo 2021. Ed è la salute ciò che auguro a tutti voi per l’anno che sta per arrivare.
Poi ci sarà spazio per tutti gli altri traguardi e soddisfazioni”, aveva scritto.
La notizia è stata ripresa anche dal Blog delle stelle, contenitore online di notizie dei grillini.











