Il parco comunale abbandonato a se stesso e preso di mira dai vandali. L’attrazione cittadina, che solo pochi anni fa era stata completamente riqualificata, è diventata una discarica di rifiuti con giochi rotti e erba alta. Utilizzata anche dai padroni dei cani come zona wc, anima le polemiche dei residenti che guardano e confrontano lo spazio con quello dei vicini di casa di Decimomannu: “Il disagio è completo”.
A sollevare la questione è S.A. che pubblicamente spiega: “La polemica dell’estate: Parco giochi Decimo Vs Assemini.
Il primo per una cittadina di circa 8000 abitanti, il secondo per circa 26000.
Il primo pazzesco per la poca pretesa che possono avere i bambini, il secondo adibito al massacro dei frequentatori.
Il primo ombreggiato, con 5/6 scivoli, zona palestra, i giochi musicali, altalene, tunnel; il secondo con i giochi rigorosamente sotto il sole, 4 scivoli “freschi”. Specie di gioco in cui ci si arrampica rotto. Altro gioco con corde rotto. Il tappeto elastico rotto. Il pavimento rotto. L’altalena per i disabili, sarà forse rotta?
Il primo con il bar, la zona barbecue, pensato anche per i genitori per i quali di solito al parco non c’è nulla da fare (in parte giusto, dato che è per i bambini, ma apprezzabile). Il secondo con il bar demolito, o in fase di demolizione.
Il primo con la zona palestra, il secondo ti fa fare la palestra saltando popò e pipì dei nostri amici a 4 zampe che però hanno dei padroni a due zampe che consentono loro comodamente di fare i bisognini sull’erba alta 50 cm, dove giocano i nostri piccoli pupetti a calcio.
Il primo con le panche sotto l’ombra. Il secondo con l’immondizia a deliziare il nostro olfatto, se siamo fortunati si rompe anche una trave e patapum a terra.
Il primo provvisto di fontanelle d’acqua. Il secondo no qui non ho un paragone, perché è il deserto.
Il primo con il lusso dei gonfiabili che sono giustamente a pagamento, ci mancherebbe. Ma d’altronde con tutto quello che offre il secondo del lusso dei gonfiabili se ne può anche fare a meno”.
Una descrizione accompagnata dalle immagini che descrivono bene la situazione. Il parco di Decimomannu ben curato e costantemente vigilato dalle istituzioni che tollerano nessuna mancanza di rispetto verso il polmone verde del paese e le attrazioni custodite al suo interno.
I vandali, invece, sono diventati i padroni di quel parco risistemato negli anni della pandemia. Giochi nuovi e particolari, per diverso tempo era stato preso d’assalto dalle famiglie di tutto il circondario per ampiezza e bellezza. Ma ora tutto tace dietro alle transenne che impediscono ai piccoli di usufruire delle attrazioni pericolanti”.
“Concordo, su tutto ma vorrei ricordare che i giochi sono stati messi nuovi, bisogna educare i nostri figli a non rovinare le cose – spiega una residente – perché ho visto bambini distruggere giochi con i genitori affianco”. E per chi ha la possibilità di spostarsi altrove, punta sui parchi di Decimomannu, Sestu o Cagliari per trascorrere ore liete in sicurezza e relax: “Anche noi abbiamo smesso di portare la bambina al parco delle Terrecotte perché è in queste condizioni indecenti.
Ma anche gli altri parchi sono lasciati a se stessi.
Il parco di via Volta ha il saltarello rotto come l’altalena. Gli alberi presenti sono pochi e non forniscono ombra quindi in estate non è possibile portare i bambini. Ricordiamo agli amministratori e ai tecnici del comune che i bambini necessitano di zone di ombra. non possiamo portarli al parco a prendere un’insolazione.
I bambini ad Assemini esistono e hanno il diritto di giocare in sicurezza”.












