di Paolo Rapeanu
Il post, modificato “ad arte”, ha girato su migliaia di bacheche Facebook: “Smentisco categoricamente la presunta chiusura delle scuole per domani”. La foto e il nome sono quelli di Nicola Sanna, sindaco di Sassari. Peccato che sia una bufala bella e buona: c’è l’allerta arancione, e il sindaco ha disposto la chiusura di tutti gli istituti. L’autore del gesto, uno studente universitario, si scusa qualche ora dopo con tanto di messaggio privato spedito al primo cittadino: “Voglio umilmente scusarmi, era solamente uno stupido scherzo ai miei colleghi universitari”.
E il sindaco, a metà tra stupore e rabbia, gli risponde: “Sei uno sciagurato, hai combinato un grande pasticcio. Hai messo in difficoltà decine di migliaia di persone con il rischio di creare danni incalcolabili. È mai possibile che un uomo di 21 anni non capisca le conseguenze che posso avere i propri gesti. Ringrazia solo il fatto di aver avuto questo sincero pentimento prima che sorgesse il sole di domani 19 novembre”.