Alessandro ha otto anni, è un bambino speciale che frequenta la seconda elementare a Guamaggiore. Fino al mese scorso era seguito dal suo adorato insegnante di sostegno Francesco. Sì perchè Alessandro è affetto da autismo, una forma importante. Non parla. Purtroppo per via di nuove nomine, graduatorie e vari ricorsi non avrà più il suo maestro che tanto ha fatto per lui fino ad oggi.
Tra loro – racconta la mamma, Luisa Porcu, 39 anni di Selegas- si è instaurato un rapporto forte. Maestro Francesco è riuscito a tessere un rapporto speciale fatto di complicità e di amore reciproco; con molta umiltà lui è entrato nel mondo di Alessandro ed è riuscito a fargli aprire tante “finestrelle”, molte paroline, tanti sorrisi poi adora stare con i compagni! E non solo, adora tutti gli insegnanti che hanno fatto squadra e grazie a questa unione mio figlio è amato e rispettato senza falso buonismo da tutti i bambini e dai loro genitori.”
Questo legame però è stato spezzato, perché l’insegnante è stato sostituito. E purtroppo succede molto spesso, arrivano anche a cambiarne tre all’anno come racconta mamma Luisa. “Nulla togliendo al nuovo, – dice- Alessandro si ritrova con un nuovo insegnante di sostegno che lo dovrà conoscere, dovrà trovare il canale giusto per interagire con lui, si dovrà far accettare e i progressi raggiunti a fatica fino ad oggi saranno stati vani perché inizieranno tutto da capo!.”
“Sono arrabbiata con chi, non avendo la più pallida idea di quanto sia già difficile vivere l’autismo del proprio figlio, mi fa subire anche gli effetti di una burocrazia assurda. Chiedo a chi di dovere di fare il possibile affinché ALESSANDRO possa avere la continuità con il suo adorato maestro Francesco!”












