Aggredita da borseggiatore, ma lei fa triathlon: scatta, urla e lo mette in fuga

L’episodio in via San Lucifero. “Era un nordafricano, avrà avuto 20 anni, si è avvicinato all’improvviso, avevo la borsa e il cellulare in mano, ci siamo guardati in faccia e ho capito subito cosa stava per accadere”. Il malvivente si è dileguato


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Aggredita da borseggiatore, me lei fa gare di triathlon e maratone: scatta, urla e lo mette in fuga. L’episodio è due settimane fa. Viviana C. 47 anni, cagliaritana, verso le 9 del mattino, si trovava in via San Lucifero, presso via Eleonora d’Arborea, quando silenziosamente è stata affiancata da un uomo. “Era un nordafricano, avrà avuto 20 anni, si è avvicinato all’improvviso, avevo la borsa e il cellulare in mano, stavo andando verso via Garibaldi in un secondo ho notato l’ombra, ci siamo guardati in faccia e ho capito subito cosa stava per accadere”.

La donna si è spostata con uno scatto, ma i tentativi dell’uomo di strappare cellulare e borsa dalle  mani di Viviana sono andati avanti, anche perché non pensava di avere a che fare con un’atleta. Lei intanto riesce a portarsi in via Eleonora d’Arborea e lì inizia a urlare richiamando l’attenzione della gente. “Lui a quel punto è scappato verso viale Regina Margherita, dove ha anche rischiato di essere travolto dalle auto che passavano costrette a frenare bruscamente e si è infilato nei vicoli della Marina. In questura mi hanno detto che la denuncia non serviva perché la l’aggressione non è stata portata a termine, mi sono quindi limitata a descrivere l’uomo. Formalizzerò la denuncia nei prossimi giorni. Ma se invece di trovare me avesse trovato un’anziana come sarebbe andata a finire?”


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