Aerei, Cappellacci (FI): tassa d’imbarco, un balzello per l’isola

“La tassa di imbarco è in vigore per tutti gli aeroporti, ma è oggettivo che un’isola sia più penalizzata rispetto ad altre Regioni che hanno più alternative rispetto al viaggio in aereo”


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Così Ugo Cappellacci, coordinatore regionale di Forza Italia commenta le parole del presidente dell’ENAC, Vito Riggio sulla fuga di Ryanair.

“Riesumare ed aumentare tale balzello significa che non solo la compagnia irlandese, ma qualunque realtà volesse investire, dovrebbe partire da un sovrapprezzo dei biglietti che, moltiplicato per i passeggeri diventa un cifra tutt’altro che irrilevante. Sovrapprezzo che poi viene caricato sui passeggeri. La misura decisa dal Governo Renzi è ancora più intollerabile, perché la Sardegna paga con soldi propri la continuità territoriale aerea. E’ paradossale che da un lato la Regione spenda per abbassare i prezzi dei biglietti e dall’altro il costo finale aumenti per i balzelli del Governo.

E’ vero che l’addizionale non è l’unica causa della fuga delle compagnie low-cost: infatti pesa molto di più l’immobilismo della Giunta regionale che da due anni e mezzo resta ferma e produce solo alibi. Delle due è l’una: o la legge 10, come sostenuto dalla stessa Giunta in alcune fasi del dibattito, è uno strumento valido, e allora bisognava applicarla, o hanno avuto tutto il tempo per adottare altre leggi ed altri provvedimenti, ma non hanno mosso un solo dito. Anzi, l’unica mossa è stata quella di cancellare anche la CT2, quella per le rotte minori, costringendo i passeggeri a optare per itinerari più lunghi e costosi e facendo sballare la disponibilità di posti della continuità 1, da Roma e Milano.

Ribadiamo la necessità di ripristinare la continuità 2, di potenziare quella per Roma e Milano e di rilanciare il sistema low cost. Sarebbe comprensibile se la Giunta regionale avesse idee diverse rispetto alle nostre, ma non è accettabile – ha concluso Cappellacci- che, arrivata a metà Legislatura, non abbia ancora un orientamento definito”.