Addio Nereide Rudas, scompare un altro gigante della cultura sarda

Si è spenta questo pomeriggio a Cagliari una mente brillante e coraggiosa: docente e psichiatra di fama internazionale.  

L’Isola perde un altro pezzo importante della cultura sarda. Si è spenta oggi Nereide Rudas, psichiatra di fama internazionale, docente per tanti anni nell’ateneo cagliaritano. Un’intelligenza brillante e generosa, fondatrice della clinica psichiatrica dell’Università di Cagliari, è stata anche presidentessa onoraria della Società italiana di psichiatria forense.

Originaria di Macomer, dove era nata nel 1925, se n’è andata oggi in punta di piedi nella sua casa di Cagliari ma la sua assenza nel panaroma culturale sardo sarà assordante.

E’ stata la prima donna in Europa a dirigere una clinica psichiatrica in un’epoca in cui tanti ruoli erano ricoperti solo da uomini, aveva tenuto particolarmente a consegnare personalmente il Premio alla prima donna a ricoprire il ruolo di Rettore nella storia dell’Ateneo cagliaritano, la prof.ssa Del Zompo.

Nereide Rudas aveva di recente dato alle stampe un ultimo e prezioso lavoro: “Donne morte senza riposo. Un’indagine sul muliericidio”.

Nella sua lunga carriera, si è fatta spesso portavoce per la parità e l’uguaglianza delle donne in tutti i campi. “Il mondo dovrà parlare il più presto possibile con voce di donna” aveva detto in un recente intervento  nella giornata contro la violenza sulle donne, lo scorso 25 novembre.


In questo articolo: