Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp
E’ venuto a mancare Giampaolo Manca, storico dirigente della UISP di Cagliari, da una vita al servizio del calcio e del Comitato. Lascia un vuoto difficilmente colmabile in chi l’ha conosciuto e amato.
Ci ha lasciato un amico fraterno, un padre, un nonno, una bella persona che ha fatto della UISP la sua passione più sincera. Giampaolo Manca è sempre stato di poche parole, non ha mai amato i lunghi discorsi, lui che ha fatto della semplicità la sua vita. E’ difficile descriverlo, perché per farlo bisognerebbe leggere 40 anni di pagine quel libro di sportpertutti a Cagliari e in Sardegna, 40 anni di amici incontrati sui campi di gioco. Quante storie, quante emozioni, quanti sacrifici, quanti sorrisi e quante pacche sulle spalle ha dispensato ai soci UISP, lui che era la UISP.
Lui uomo forte a modo suo, di fronte alle difficoltà attendeva sempre, da buon arbitro, il momento propizio per dire la sua, nei campi per estrarre il cartellino oppure semplicemente per redarguire, come solo lui sapeva fare, con ironia e fraterna amicizia, al punto da conquistarsi la fiducia e il rispetto di tutti.
Lui era la UISP perché ce l’aveva nel sangue, nel suo DNA, punto di riferimento per la famiglia e per il calcio in UISP, di cui era follemente innamorato. Da poco Coordinatore del Settore Tecnico Arbitrale, Giampaolo Manca si è fatto sempre voler bene, perché sapeva stemperare con parole semplici i momenti più difficili. A volte è complesso per qualcuno spiegare cosa sia la UISP a chi la UISP non la conosce, e chi ha le doti per farlo in futuro dovrebbe portare Giampaolo come esempio, lui che è rimasto innamorato follemente per tutto questo tempo senza mai risparmiarsi.
Non era in grande forma da tempo e nonostante ciò sino all’ultimo, sino a pochi giorni fa, era in sede a dare il suo contributo. Perché la UISP era la sua seconda famiglia, perché ci ha lasciato come suoi fratelli, come suoi figli, come suoi nipoti.
Fonte: Uips Cagliari