Addio a Ovidio Marras, è morto il pastore eroe che salvò Tuerredda dalla colata di cemento. Aveva 93 anni ma nel 2010 rinunciò a vendere i terreni di Capo MNalfatano, volevano ricoprirlo d’oro ma non accettava di vedere la sua terra deturpata in nome del turismo e della ricchezza. La Sitas di De Benedetti era disposta a tutto, ma lui non cedette di un millimetro. Un simbolo della difesa della Sardegna, un uomo d’altri tempi che scrisse una pagina storica nella zona tra Chia e Teulada. Per riuscirci aveva dovuto scatenare una vera e propria guerra giudiziaria, i trattori erano già arrivati a deviare la sua strada di campagna. Era tutto pronto per un enorme resort davanti a una delle spiagge più belle della Sardegna. E aveva vinto lui, il piccolo grande Ovidio Marras, in tutte le battaglie, finendo anche sulle pagine dei giornali americani. Ovidio Marras che per 93 anni ha salvato la zona dalle ruspe, regalando quel fantastico pezzo di mare, dopo averlo difeso a denti stretti, a tutti i sardi e ai turisti che lo hanno sempre amato.











