Oggi a Seui, alle 16, con la celebrazione della messa in sua memoria nella chiesa di Santa Maria Maddalena, l’ultimo saluto a quell’uomo deceduto al Santissima Trinità per polmonite, dopo giorni di agonia trascorsi in strada, nel suo rifugio sotto un portico.
La morte di Marco Todde, l’uomo che ha vissuto gli ultimi anni della sua vita senza una casa, ha scosso profondamente la comunità di Assemini. A dare voce a un ricordo indelebile del suo amico d’infanzia del suo paese di origine, Seui, Mauro Mura, che con emozione ha condiviso le sue esperienze legate a Marco: “è un pezzo di storia di vita che rimarrà nei cuori di chi lo ha conosciuto”. Marco non era solo un senzatetto, ma un genio del calcio, una promessa mai espressa, una vita piena di magia e talento, ma anche di sofferenze che nessuno sembra essere riuscito a fermare. Mauro Mura, amico di Marco sin dall’infanzia, ha raccontato la sua incredibile abilità nel gioco del calcio, paragonandolo a grandi campioni del passato. “Con il pallone tra i piedi, Marco sembrava un Picasso, disegnando parabole incredibili, dribblando avversari in un modo che faceva invidia anche ai più grandi. Non ho mai visto nulla di simile. Marco era il più grande genio calcistico che abbia mai visto, niente di più straordinario” – racconta Mauro. Nonostante la sua statura minuta, Marco sfidava colossi sul campo, ma la sua forza non risiedeva solo nei suoi piedi, ma nel suo spirito combattivo. Chi lo conosceva, sapeva che Marco dava tutto per i suoi amici, e anche se era un “rompiscatole”, con la sua irresistibile simpatia, riusciva a strappare sorrisi anche nei momenti più difficili. Marco, tuttavia, non fu solo il genio del pallone. La sua personalità un po’ imprevedibile, sempre sul filo del rasoio tra genialità e sregolatezza, lo rendeva speciale. La sua vita sportiva fu una sorta di specchio di quella personale: sfide, lotte, e momenti di felicità intensa seguiti da tempeste emotive. Come racconta ancora Mauro: “Marco perdeva tante partite, si arrabbiava, litigava, ma subito dopo tornava a farci ridere come solo lui sapeva fare”. La scomparsa di Marco ha toccato anche chi lo ha conosciuto nel suo lato più umano. Non solo l’amico che giocava a calcio, ma l’uomo che ha vissuto le difficoltà della vita con il sorriso sulle labbra, e che, nonostante tutto, era sempre lì, a guardare il mondo con occhi curiosi e a cercare di trovare un angolo di serenità.
Il commento di Veronica Matta, presidente dell’associazione Sa Mata, ha riflettuto sulla sua morte sottolineando come la sua storia – è un grido d’allarme per tutta la società che esorta a spingerci a guardare oltre la superficie e a riflettere su cosa possiamo fare per chiunque si trovi in una condizione di fragilità. La memoria di Marco Todde, attraverso le parole dell’amico Mauro, ci riconsegna un uomo pieno di vita e di passione. Un monito per tutti noi. Un invito a non dimenticare Marco e chi si trova ai margini e a lavorare affinché storie come la sua non siano più una triste realtà. Una testimonianza commovente che riflette sull’amicizia e la grandezza calcistica di Marco Todde che ci fa entrare nel mondo di giovinezza di un ragazzo, spensierato, ma anche di rivalità e sogni condivisi sul campo di calcio, che diventano un simbolo delle sfide e delle vittorie di una vita, anche quando il destino sembra essere infausto. La figura di Marco, che da grande promessa calcistica si ritrova a vivere da senzatetto – sottolinea Matta – è un grido silenzioso che ci interroga sulla società che non è riuscita a sostenere un uomo con un simile potenziale. La sua storia è, in fin dei conti, quella di molti che brillano ma che non sempre trovano il riconoscimento che meritano”.
I funerali si terranno oggi a Seui, alle 16, con la celebrazione della messa in sua memoria nella chiesa di Santa Maria Maddalena. Marco sarà accompagnato dalla Banda musicale Rossini e troverà riposo nella sua terra natale, nel cimitero di San Priamo. “A Seui – conclude Mauro Mura – saranno in molti a rendergli omaggio. Sono contento di sapere che riposerà nel nostro cimitero.”












