Ecco la nota chiarificatrice del Gruppo Saras sulla questione Accise
Il Gruppo Saras contribuisce all’economia regionale della Sardegna versando le tasse nell’isola in quanto, come è noto, la sede legale di Saras S.p.a. e delle altre controllate, è a Cagliari ininterrottamente dal 1962. Quanto all’attuale dibattito sulle accise, la società non può fornire alcun contributo. Semplicemente perché, come qualsiasi altra impresa, si deve uniformare alla legislazione vigente.
E’ evidente che una più favorevole attribuzione di risorse dallo Stato centrale alla Sardegna sarebbe auspicata da noi come da chiunque faccia parte del tessuto sociale e produttivo sardo. Inoltre, ovviamente, l’azienda non ha nulla a che fare con il procedimento davanti alla Consulta.
Il Gruppo Saras, la cui attività ha origine nel 1962 per iniziativa di Angelo Moratti, conta circa 1.927 dipendenti, 1.300 dei quali in Sardegna. E’ attivo nel settore energetico ed è uno dei principali operatori italiani ed europei nella raffinazione. Vende e distribuisce prodotti petroliferi sul mercato nazionale ed internazionale, direttamente e attraverso le proprie controllate. Produce e vende energia elettrica attraverso le società Sarlux Srl (proprietaria della raffineria di Sarroch) e Sardeolica Srl (Parco eolico di Ulassai). Offre servizi di ingegneria industriale e di ricerca scientifica per il settore petrolifero, dell’energia e dell’ambiente, attraverso la controllata Sartec SpA (con sede a Macchiareddu).












