A Villasimius vietato fumare in spiaggia e portare via granelli di sabbia con i piedi: aree dedicate ai fumatori e pennelli per spazzolare gli arti inferiori a fine giornata. “L’anno scorso abbiamo registrato 824 mila presenza e raccolto quintali di mozziconi dalla sabbia” spiega il sindaco Dessì.
Regole ancora più severe per proteggere le spiagge sarde: dal numero contingentato dei bagnanti alle stuoie da stendere sotto l’asciugamano. Dalle sigarette vietate a due passi dal mare agli appositi strumenti per spazzolare i piedi prima di andare via. Tra le località del Sud Sardegna più “restrittive” c’è Villasimius: pronte le nuove regole che caratterizzeranno l’estate 2025, firmata l’ordinanza che partirà dal 1 giugno e che verrà presto pubblicata online.
Voglia di mare e di godere le lunghe giornate calde tra tuffi in acqua e relax sotto l’ombrellone: spiagge pronte a essere prese d’assalto anche dai tanti turisti che ogni anno scelgono l’Isola come meta prediletta per trascorrere le vacanze. Un bene di tutti ma a disposizione di “pochi”, almeno se si scelgono località rinomate a numero chiuso. Una necessità per salvaguardare l’ambiente messo a dura prova: la spiaggia si accorcia e quei candidi granelli di sabbia vanno custoditi e preservati. Scattano così nuove norme da adottare, come quella messa in campo a Villasimius che vedrà un kit apposito a disposizione dei bagnanti per spazzolare bene i piedi dalla sabbia prima di andar via. Non solo: i fumatori dovranno abbandonare l’asciugamano per boccheggiare il vizio, i gestori delle strutture dovranno attrezzare chioschi e stabilimenti con aree apposite e la spiaggia pubblica, in seguito, verrà attrezzata. Intanto sarà obbligatorio munirsi di un posacenere portatile e, appunto, allontanarsi dalla spiaggia. Non solo per l’ambiente, anche per preservare la salute dei bimbi.
Confermato anche il numero chiuso da Porto Saruxi a Punta Molentis, difficile “gestire” il gran popolo del mare che, anche quest’anno, si prevede ben propenso a scegliere Villasimius come una delle mete predilette.
Regole ancora più severe per proteggere le spiagge sarde: dal numero contingentato dei bagnanti alle stuoie da stendere sotto l’asciugamano. Dalle sigarette vietate a due passi dal mare agli appositi strumenti per spazzolare i piedi prima di andare via. Tra le località del Sud Sardegna più “restrittive” c’è Villasimius: pronte le nuove regole che caratterizzeranno l’estate 2025, firmata l’ordinanza che partirà dal 1 giugno e che verrà presto pubblicata online.
Voglia di mare e di godere le lunghe giornate calde tra tuffi in acqua e relax sotto l’ombrellone: spiagge pronte a essere prese d’assalto anche dai tanti turisti che ogni anno scelgono l’Isola come meta prediletta per trascorrere le vacanze. Un bene di tutti ma a disposizione di “pochi”, almeno se si scelgono località rinomate a numero chiuso. Una necessità per salvaguardare l’ambiente messo a dura prova: la spiaggia si accorcia e quei candidi granelli di sabbia vanno custoditi e preservati. Scattano così nuove norme da adottare, come quella messa in campo a Villasimius che vedrà un kit apposito a disposizione dei bagnanti per spazzolare bene i piedi dalla sabbia prima di andar via. Non solo: i fumatori dovranno abbandonare l’asciugamano per boccheggiare il vizio, i gestori delle strutture dovranno attrezzare chioschi e stabilimenti con aree apposite e la spiaggia pubblica, in seguito, verrà attrezzata. Intanto sarà obbligatorio munirsi di un posacenere portatile e, appunto, allontanarsi dalla spiaggia. Non solo per l’ambiente, anche per preservare la salute dei bimbi.
Confermato anche il numero chiuso da Porto Saruxi a Punta Molentis, difficile “gestire” il gran popolo del mare che, anche quest’anno, si prevede ben propenso a scegliere Villasimius come una delle mete predilette.












