A Uta per rapina, nuovi guai per Antonino Demelas: “Condannatelo a 30 anni per violenza sessuale su minore”

Il cuoco 72enne, già dietro le sbarre e anche indagato per femminicidio in seguito alla scomparsa dell’ex compagna Marina Castangia, potrebbe restare in carcere molto a lungo. Accusato di avere violentato una bimba di nemmeno 10 anni, per lui è stato chiesto il massimo della pena: a fine mese la sentenza


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Nuovi guai per Antonino Demelas, il cuoco 72enne di Mogorella già condannato pochi mesi fa a undici anni per una rapina, sfociata in un brutale pestaggio, commessa a Selargius e anche indagato per omicidio e soppressione di cadavere in seguito alla scomparsa dell’ex compagna Marina Castangia, di Cabras. Demelas rischia di restare in carcere a Uta per molto tempo: infatti, per lui sono stati chiesti 30 anni di reclusione per violenza sessuale su una bambina di nemmeno dieci anni, figlia di una coppia di compaesani dell’anziano.

 

 

 

 

A chiedere il massimo della pena sono stati i pm Andrea Che lo e Armando Mammone, al termine di quello che è stato, quasi sicuramente, il penultimo round processuale. I difensori del settantaduenne ha chiesto una perizia medica su Demelas. Il prossimo 30 settembre le eventuali repliche e controrepliche e, poi, la sentenza.

 




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