“A qualcuno la moglie piace cotta”, il commento choc dell’ex senatore Vincenzo D’Anna sul caso di Valentina Pitzalis.
Un commento agghiacciante, di pessimo gusto e sessista, ha scatenato l’indignazione sui social media. Protagonista in negativo è Vincenzo D’Anna, 74 anni, ex senatore e presidente della Federazione degli Ordini regionali dei biologi (Fnob), che si è lasciato andare a un insulto choc nei confronti di Valentina Pitzalis, sopravvissuta a un efferato tentativo di femminicidio.
Il grave episodio è avvenuto tra i commenti a un post Instagram del Corriere della Sera, relativo a un articolo sulla toccante testimonianza di Pitzalis davanti a 2.300 studenti milanesi, riuniti venerdì 21 novembre agli Arcimboldi per parlare di violenza di genere. Sotto il resoconto dell’accorata testimonianza, D’Anna ha digitato la frase: «Perché c’è a chi piace cruda ed a chi cotta la moglie». Un riferimento macabro e inopportuno alle ustioni che hanno sfigurato il volto e il corpo di Valentina.
A far notare il messaggio e a riprenderlo, “catturandolo” in una storia eloquente su Instagram, è stata Selvaggia Lucarelli, che da anni segue la complessa vicenda umana e giudiziaria di Pitzalis.
La storia di Valentina Pitzalis, 42 anni, nota non solo in Sardegna, è diventata un simbolo della lotta contro la violenza sulle donne. Quattordici anni fa, il marito Manuel Piredda le diede fuoco utilizzando del cherosene in un tentativo di omicidio. Piredda morì incidentalmente nel rogo da lui stesso appiccato, mentre Valentina riuscì a salvarsi miracolosamente, riportando però gravissime ustioni che l’hanno resa invalida: le è stata amputata la mano sinistra e l’uso della destra è compromesso. Valentina è stata anche indagata con l’accusa da parte della famiglia Piredda di aver teso una trappola al marito nel tentativo di ucciderlo. Ma il caso fu archivato. L’insulto dell’ex senatore D’Anna ha generato immediate reazioni di sdegno e solidarietà nei confronti di Valentina Pitzalis, riaccendendo i riflettori sull’odio e la misoginia che spesso trovano terreno fertile sui social media.











