Addio alle “api” turistiche che, per anni, hanno girato per la città scarrozzando turisti da tutto il mondo. A raccontare il fatto, anche per conto dei suoi colleghi, è il cagliaritano Alberto Serci, 42 anni: “La polizia Municipale ci ha bloccato, da oggi ci sono sette famiglie senza lavoro. Ci hanno contestato l’esercizio abusivo di noleggio con conducente a tutti noi, intimandoci la sospensione immediata dell’attività”, spiega Serci. “Dovremo stare in garage e non in strada: una follia per chi lavora con i turisti. Immaginate che il novantacinque per cento delle entrate di quella attività deriva, appunto, dall’attività in strada”.
“Ci sono tante città in italia che hanno regolamentato il servizio (Palermo, Matera, Gallipoli): Cagliari no, il Consiglio comunale non disciplina l’attività con un regolamento. È tanto tempo che veniamo ricevuti nelle sale del Comune con mille promesse ma fatti zero. Una città come Cagliari, piattaforma sul mare, importante meta croceristica e turistica non ci vuole. Cosa c’è dietro tutto questo?.








