A Isili chiude il pronto soccorso dell’ospedale e scoppia la rivolta: “Vite in pericolo”

La corsa ai posti letto e la rivoluzione negli ospedali porta al trasferimento dei medici al reparto di Medicina. L’ira del sindaco Pilia: “Grave disservizio, ennesimo attacco ai diritti fondamentali dei cittadini”


Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp

All’ospedale di Isili chiude il pronto soccorso dell’ospedale San Giuseppe Calasanzio. La firma del provvedimento è arrivata ieri, firmata dal direttore sanitario del presidio ospedaliero Sergio Marracini: i medici sono stati temporaneamente assegnati al reparto di Medicina dello stesso ospedale. Una decisione, quella che comporta il dirottamento di tutte le urgenze su Cagliari, che ha già fatto scoppiare una rivolta. Già programmata un’assemblea pubblica per il prossimo ventotto agosto, l’intento è quello di organizzare una marcia e una manifestazione di protesta proprio nel capoluogo sardo. E insorge anche il sindaco di Isili, Luca Pilia: “Ancora problemi e disservizi per l’ospedale di Isili. L’ennesimo attacco ai diritti fondamentali dei cittadini dell’intero territorio. Un ordine di servizio ha stabilito l’assegnazione temporanea dei medici del pronto soccorso al reparto di Medicina. Il reparto di medicina soffriva da tempo di gravi carenze di personale medico. In diverse occasioni i Sindaci del Sarcidano-Barbagia di Seulo avevano denunciato la situazione all’assessore regionale alla Sanità Mario Nieddu e ultimamente anche al presidente della Regione Christian Solinas. A distanza di 10 giorni dall’incontro col presidente della Regione la situazione è ulteriormente peggiorata. Quest’ultimo ordine di servizio determinerà di fatto la chiusura del Ppronto soccorso creando un grave disservizio per la popolazione di un vasto territorio e mettendo in pericolo la vita delle persone”.

 

 

“È necessario”, tuona Pilia, “che gli impegni presi dal presidente Solinas durante l’ultimo incontro a Villa Devoto con i sindaci del Sarcidano-Barbagia di Seulo vengano rispettati e si proceda in tempi ragionevoli a trovare soluzioni stabili e durature per il Presidio Ospedaliero San Giuseppe di Isili, affinché vengano garantiti servizi sanitari di qualità anche ai cittadini di questo territorio. L’assemblea dei sindaci della comunità montana Sarcidano-Barbagia di Seulo è stata convocata in via d’urgenza oggi per discutere la grave situazione”.


In questo articolo: