Sardegna, tagli nel bosco di Arenas: “Chi li ha autorizzati?”

Un ampio intervento di taglio boschivo risulta in corso di esecuzione nel bosco di Arenas, nell’area mineraria di Tiny – Arenas, in Comune di Fluminimaggiore 


Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp

Un ampio intervento di taglio boschivo risulta in corso di esecuzione nel bosco di Arenas – Canale su Fridu, nell’area mineraria di Tiny – Arenas, in Comune di Fluminimaggiore (SU).

L’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico onlus ha, quindi, inoltrato (21 aprile 2018) una specifica istanza di accesso civico, informazioni ambientali e adozione degli opportuni provvedimenti per verificare la legittimità dell’operazione, coinvolgendo il Ministero per i beni e attività culturali, il Servizio tutela del paesaggio di Cagliari della Regione autonoma della Sardegna, la Soprintendenza per archeologia, belle arti e paesaggio di Cagliari, il Servizio valutazioni ambientali della Regione autonoma della Sardegna e il Nucleo tutela patrimonio culturale di Cagliari dei Carabinieri.  Informata la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cagliari.

L’area è tutelata con vincolo paesaggistico (decreto legislativo n. 42/2004 e s.m.i.) e rientra nel sito di importanza comunitario – S.I.C. “Monte Linas – Marganai, ai sensi della direttiva n. 92/43/CEE sulla salvaguardia degli habitat e semi-naturali, la fauna e la flora.

In ogni caso, tale intervento dovrebbe essere attuato con le necessarie attenzioni e cure nei confronti dell’avifauna nidificante negli alberi oggetto di taglio, al fine di prevenire un abbandono dei nidi da parte delle specie coinvolte (direttiva n. 09/147/CE sulla salvaguardia dell’avifauna selvatica).

L’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico onlus auspica rapidi controlli per la verifica della legittimità dell’intervento di taglio boschivo e l’adozione degli opportuni provvedimenti di legge nell’eventuale caso di assenza delle necessarie autorizzazioni amministrative.

Gruppo d’Intervento Giuridico onlus

Stefano Deliperi


In questo articolo: