Villaurbana – Spuntano i resti del grande villaggio nuragico durante gli scavi di ampliamento della strada: stop al cantiere, “stiamo lavorando per attivare una squadra che si occuperà di proseguire gli scavi in questo settore e presto avranno inizio i lavori sul nuraghe, per la messa in sicurezza e la valorizzazione del sito con risorse già stanziate” comunica il sindaco Paolo Pireddu. Un tesoro nel sottosuolo, l’ennesimo, che riaffiora dal lontano passato di chi dimorava millenni fa. Impossibile ignorarlo, anzi. Tutto è accaduto “durante le verifiche preliminari propedeutiche all’avvio dei lavori di ampliamento della strada di Florissa, nel tratto che costeggia il Nuraghe Bau Mendula”: sono emerse così le nuove evidenze archeologiche relative al grande villaggio che in età antica circondava il nuraghe. “Le verifiche in corso, dirette dal personale della Soprintendenza, stanno rivelando importanti testimonianze della lunga continuità di vita di questo sito anche oltre l’età nuragica e ne confermano il ruolo strategico sul territorio.
Da sindaco – spiega Pireddu – non posso che sentirmi orgoglioso di questa nuova scoperta, che, oltre ad avere una grande valenza culturale, ci dimostra, ancora una volta, la straordinaria importanza di questo sito archeologico. Un sito la cui rilevanza ritengo essere fondamentale per tutto il territorio, considerato che ricade in parte nel Comune di Oristano, e che, giustamente valorizzato, può fungere da attrattore turistico per tutta la zona, e non solo Villaurbana”. Per il momento il progetto che riguarda l’arteria è fermo ma il primo cittadino rassicura: “Contestualmente ci stiamo impegnando per far partire, il prima possibile, i lavori di ampliamento del tratto di strada in questione, che rappresenta un’arteria fondamentale di collegamento con Oristano, percorsa ogni giorno da centinaia di automobilisti, che hanno il diritto di poter viaggiare in sicurezza e tranquillità lungo tutto il percorso”.












