Villanovaforru – Anche le pale eoliche pagano l’Imu: il Comune batte cassa, dopo anni di raccomandate e solleciti dai 7 mini impianti, un introito di oltre 2 mila euro per ogni pala installata. Il sindaco Maurizio Onnis: “Il denaro che arriva dagli accertamenti non va allo Stato ma alle casse del Comune. Qui non ci rassegniamo e si continua a lottare”.
Per anni i ventilatori formato smart hanno roteato senza che, chi le ha installate, versasse le tasse al Comune: 59 KW di potenza, piccole in confronto alle mega torri di ultima generazione, alte 200 metri, ma abbastanza impattanti da non passare inosservate anche agli occhi di chi tiene in ordine i conti dei tributi pubblici. Anni per richiamare all’ordine chi ha ignorato di versare l’Imu, che, intanto, rispetto al 2018 è pure lievitato. Da circa 1400 euro a poco più di 2 mila euro, a testa, per 7 mini impianti presenti sul territorio. “Bisogna ribattere colpo su colpo. Finalmente, dopo anni di raccomandate e solleciti, siamo riusciti a incassare tutta l’IMU dovuta da chi ha installato le pale da mini eolico sulle colline di Villanovaforru” ha spiegato Onnis.