Vandali, gare di scooter e schiamazzi notturni in via Venezia a Selargius: “Residenti in fuga, che fa il Comune?”

La notte è un incubo per gli abitanti della zona. “Anche via Aosta è un circuito per le corse in moto e un campo per partite di calcio fino alle 2 del mattino. Ma dov’è la sicurezza”?


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Vandali, rumorose corse in scooter, partite di calcio e schiamazzi fino all’alba. La notte è un incubo per i residenti di via Venezia a Selargius. Molti abitanti sono in fuga. Sotto accusa le promesse del Comune sulla sicurezza.

“Vorrei rendere nota la situazione di Via Venezia a Selargius (nel tratto dell’argine coperto) agli ormai pochi concittadini che non ne sono ancora a conoscenza. Dico “pochi” perché questa situazione dura da anni e l’unico che sembra non esserne a conoscenza, o comunque far finta di niente, è il Comune di Selargius”, scrive Marco Saiu, un abitante della zona.

“Decine di ragazzi si assembrano e gli schiamazzi iniziano presto, già alle 22:00, protraendosi spesso sino alle 3:00 – 4:00 del mattino. A parte le urla immotivate, ci sono le corse in scooter che hanno preso la Via Venezia e la Via Aosta per circuito, le partite di calcio almeno sino alle 2:00 del mattino, le esibizioni delle impennate degli scooter che, per dare ancora più fastidio al prossimo, toccano volutamente la targa nell’asfalto per fare più rumore, la musica ad alto volume ecc.

Fortunatamente io abito in una via limitrofa a Via Venezia, ma il rumore fastidioso arriva comunque forte. Posso solo immaginare cosa devono subire le persone la cui abitazioni hanno la sfortuna di trovarsi proprio lì di fronte.

Chiamare ogni sera le forze dell’ordine non serve. Capisco che hanno moltissime richieste di interventi e che difficilmente possono mandare una volante a controllare. Le poche volte che una volante è potuta intervenire la situazione si è calmata solo per quei 5 minuti per poi riprendere immediatamente dopo. Quindi, assolutamente inutile.

Moltissimi dei precedenti lampioni, ora sostituiti con dei nuovi con i nostri soldi, sono stati distrutti con lanci di pietre o arrampicandosi sugli stessi.

Altri soldi buttati è stata la sostituzione dei cassonetti per la differenziata che, per diversi di loro, la vita è stata breve, neppure una settimana. Altri per ora sopravvivono.

Le fontanelle che c’erano sino a qualche anno fa che fine hanno fatto?

Per non parlare poi della sporcizia che viene lasciata ogni sera. Bottiglie di alcolici, spesso rotte, cartoni di pizza, ecc., tutto buttato in terra. Chiedete all’operatore che passa a pulire.

La recinzione del Parco Lineare è stata buttata giù la notte dello stesso giorno in cui è stata messa.

Non più di qualche mese fa, anche il bar Cocco ha subito dei danni alla macchinetta automatica di sigarette. I proprietari hanno messo anche il video ripreso dalle telecamere di sorveglianza.

In virtù di tutto ciò, alcuni abitanti del circondario hanno manifestato l’idea di vendere casa perché la situazione è insostenibile e il Comune non interviene. Io mi chiedo: se un cittadino arriva a pensare di vendere la propria casa, quanta fiducia ripone nel Comune per la risoluzione del problema? Credo veramente poca. Dov’è la sicurezza di cui il Comune parla?

Non che le cose fatte non siano apprezzate (telecamere nei parchi ecc.), anzi, ma ci sono problemi oggettivamente più gravi che sembra non si voglia risolvere o non si sia in grado. Uno è questi è quello di Via Venezia, ormai terra di nessuno o comunque ignorata per convenienza.

Forse per il Comune è più facile pagare con i nostri soldi delle riparazioni piuttosto che porre rimedio a questo problema?

Decine di ragazzi che ogni sera ripetono gli stessi comportamenti portano all’esasperazione le persone che sono costrette a subire il loro comportamento. Fortunatamente tra questi ci sono anche dei ragazzi che semplicemente si riuniscono per stare in compagnia e si comportano nel rispetto del luogo in cui si trovano. Non sono una persona a cui non piace la gioventù, sono giovane anche io e anche a me piace stare in compagnia e chiacchierare, bere qualcosa ecc., ma sempre nel rispetto del prossimo. E’ facile dire “sono giovani”, “non fare il rompiscatole”, “lascia che si divertano”, se non si è costretti a subire ogni sera lo stesso comportamento e l’indomani doversi alzare per andare a lavoro. Purtroppo per colpa di alcuni, più di qualcuno, ci passano tutti.

Le soluzioni proposte dai diretti interessati sono tante e vanno da una sorveglianza continua sul posto almeno dalle 21:00 all’1:00, ad altri interventi più o meno legali ovviamente dettati dall’esasperazione e che considero uno sfogo.

Sono state millantate le telecamere installate nel Parco Lineare e le iniziative per la sicurezza della nostra cittadina, ma le situazioni veramente serie e gravi sono state ignorate.

Forse il Comune non è in grado di risolvere il problema? Se così fosse, sarebbe decenza non fare propaganda politica, soprattutto in periodo di elezioni, per le iniziative a favore della sicurezza se si tralasciano le situazioni serie e segnalate da anni dai cittadini e completamente ignorate.

Spero vivamente di essere smentito, ma non con le solite parole ormai sentite ripetutamente negli anni, con quelle è troppo semplice, ma con fatti reali e immediati. Sarei il primo ad andare a congratularmi con il Sindaco e votarlo alle prossime imminenti elezioni.

Onestamente ho poche speranze”.


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