“Il vostro Paese ha mostrato al mondo intero la sua umanità accogliendo un grandissimo numero di immigrati, per questo siamo onorati di firmare un accordo di collaborazione con il vostro ateneo”. Così Serigne Mame Mor Mbacké, Rettore dell’Università “Cheikh Ahmadou Bamba” del Senegal, ha commentato la firma di questa mattina con il suo omologo cagliaritano, Maria Del Zompo, e con il sindaco del Comune di Monserrato, Gianni Argiolas (che ha favorito l’incontro tra le due università), di un accordo che prevede lo scambio di studenti e docenti e lo sviluppo di progetti di ricerca di comune interesse.
E’ un forte messaggio di pace e di cultura, quello che parte oggi da Palazzo Belgrano, dove è stata firmata l’intesa. “Nei nostri piani di studio – ha aggiunto il Rettore dell’Ateneo africano – privilegeremo lo studio della lingua italiana, perché il vostro Paese ha mostrato al mondo intero la sua umanità accogliendo un così gran numero di immigrati. L’insegnamento delle lingue abbatte le differenze e ci consente di dare della nostra civiltà un’immagine positiva, lontana dal modo in cui spesso è raffigurata. Siamo onorati di stipulare accordi con un’Università prestigiosa come la vostra”.
“La cultura è l’unico strumento che può essere condiviso da tutta l’umanità – ha detto il Rettore Del Zompo – Ci aiuta a usare il cervello, anche nella solidarietà e nella fratellanza, abbattendo tante diversità ed elevando la qualità della vita delle persone”. Il Magnifico ha poi assicurato che, in linea con quanto chiesto dai rappresentanti dell’Ateneo del Senegal, tra le prime attività conseguenti alla firma sarà attivato anche un corso di lingua italiana in modalità e-learning, grazie alla collaborazione del Centro interdipartimentale per l’insegnamento dell’italiano agli stranieri e di Unitel Sardegna.
“Conoscendo la sensibilità del Rettore Del Zompo – ha commentato il sindaco Argiolas – ci è sembrato naturale favorire questo incontro tra atenei: partendo dal gemellaggio con Saint Louis, siglato anni fa, è la naturale prosecuzione di un’attività politica e di solidarietà nei confronti della comunità senegalese. In poco tempo abbiamo favorito il raggiungimento di questo obiettivo”.
I Rettori hanno dialogato a lungo con il sindaco, accompagnati – per l’Università di Cagliari – dal prorettore per l’Internazionalizzazione, Alessandra Carucci, e per l’Ateneo senegalese da una numerosa delegazione. Per il Comune di Monserrato erano presenti anche gli assessori Marco Asunis e Valerio Sartini, per l’Università di Cagliari Giovanni Marini, della Direzione Affari Legali, e Abdu Ndjae, responsabile della comunità senegalese in Sardegna. Al centro del colloquio la volontà di proseguire nell’ottimo rapporto tra la comunità senegalese che da anni vive in Sardegna e le comunità locali e intensificare l’intesa sulla base della ricerca scientifica, della cultura e della pace.













