Dispersione scolastica, pochi spazi verdi, droga, strade mezzo rotte: ecco il poker di problemi di Is Mirrionis secondo Roberto Secci. Una vita trascorsa tra il rione popolare e il mare, vista la sua attività di pescatore. Nato e cresciuto in via Cornalias, ha visto nei decenni il rione rialzarsi leggermente e poi ripiombare nel degrado: “Non so se sia colpa delle famiglie o delle istituzioni, ma tanti giovani abbandonano la scuola per fare altro”.
Quell’”altro” è sottinteso: mondo dello spaccio: “Tutti sanno che a Is Mirrionis ci sono problemi di droga, è davanti agli occhi di tutti, certe cose non si possono far finta di non vedere”, spiega Secci, “più controlli non guasterebbero. Per noi anziani non c’è un’area verde dove poter respirare aria pulita. Monte Claro è fuori dal rione, e al colle San Michele non tutti possono arrivarci, visto che c’è una lunga salita da fare”.











