Arbus in lutto per la morte di Gigi Surano, 38 anni, investito ieri mattina lungo la provinciale 65 fra Guspini e Sant’Antonio di Santadi, lo struggente messaggio della fidanzata Valentina: “Ciao amore mio, stamattina mi hai detto “Ciao capo sto partendo, non so a che ora arrivo…” e dire che mi hai sempre colto di sorpresa arrivando sempre in anticipo sull’orario stabilito, trovandomi spesso, da buona ritardataria, ancora in pigiama. Oggi ti ho aspettato tutta la mattina e sei arrivato in un modo che mai avrei immaginato”.
Una tragedia, l’ennesima, quella che è avvenuta nelle strade sarde e che ha spezzato la vita di Gigi, amante della bicicletta ma anche esperto motociclista, leader del gruppo Corsari Bikers di Arbus, dove viveva. Sotto choc l’intera comunità: Gigi era conosciutissimo e amato da tutti. La fidanzata, in lungo post, ha scritto: “Mi hai lasciato senza darmi l’anello, eh questa me la pagherai amore mio… ti prometto che ti raggiungerò il più tardi possibile ma mi troverai ancora arrabbiata… mi hai lasciato con un esercito di peluche da mantenere ma soprattutto con un gruppo di motociclisti scalmanati da tenere a bada… una festa da organizzare… e tanti sogni che iniziavano a realizzarsi. Mi hai lasciato però da vincente, un anno che ti ha messo a dura prova ma dal quale ne sei uscito vincitore, nonostante il destino avverso oggi. Dio ti ha messo nel mio cammino nel 2008 e io forse non avevo guardato abbastanza bene… ma amore mio, lo sai che la strada non è il mio forte…però Dio ci teneva a farci conoscere e mi ha dato un’altra possibilità ci ha fatto rincontrare un’altra volta…. E oggi ha deciso di riprenderti, non posso neanche arrabbiarmi con lui perché tra tutte le persone ti avrei scelto anche io. Si è preso il mio sole, colui che mi faceva ridere anche quando ero arrabbiata… quando ti guardavo oggi mi tornava comunque il sorriso perché tu sei bello come il sole e il tuo viso riusciva sempre a rasserenare le mie tempeste… queste non sono di certo le parole che ti avrei voluto dire oggi, ma neanche altri giorni. Mi avevi promesso che saresti vissuto fino a 106 anni e invece mi hai giocato questo brutto scherzo… d’altronde come mi hai sempre spronato a fare… ce la devo fare da sola. Ma non così… ti amo Gg sei il mio cuore
Ti prometto che i Corsari realizzeranno i tuoi sogni amore mio”. Dolore, tantissimo, per una morte assurda, per una vita che ora non c’è più e che lascia un vuoto immenso nei cuori di chi lo ha tanto amato.












