“Conflitto di interessi e opacità amministrativa in maggioranza”: l’opposizione, rappresentata dai consiglieri Alessandro Serafini, Giacomo Piras, Antonello Tanas, Mauro Serra, denuncia la vicenda che ha portato alla revoca dell’assessora Susanna Boi.
“In merito alla recente revoca dell’assessora Boi da parte del sindaco di Teulada, riteniamo necessario fare chiarezza sulla vicenda che sta suscitando un forte dibattito e legittimi interrogativi tra i cittadini, in attesa che il sindaco riferisca della vicenda in Consiglio comunale. Già in occasione di precedenti sedute del Consiglio, avevamo sollevato pubblicamente la questione relativa all’assenza di trasparenza e possibile conflitto di interessi legato al progetto di costruzione di una strada pubblica in un’area privata di espansione urbana”, spiegano i consiglieri di opposizione.
“La mancanza di trasparenza e la natura poco chiara della procedura amministrativa hanno suscitato una particolare attenzione da parte dell’opposizione che ha ritenuto fondamentale evidenziarlo in Consiglio, affinché l’amministrazione fosse indotta ad agire con il massimo rigore e rispetto dei principi di legalità e correttezza. La recente dichiarazione dell’assessora Susanna Boi, che ha reso pubblica la vera causa della sua revoca, conferma quanto già avevamo sollevato sull’esistenza di un possibile conflitto d’interesse che investe alcuni esponenti della maggioranza. Questo episodio dimostra ancora una volta come la mancanza di un approccio trasparente e l’incapacità di affrontare i problemi reali della comunità possano danneggiare le aspettative dei cittadini e la credibilità della politica locale”, incalzano ancora i consiglieri.
“L’opposizione, da parte sua, continuerà a vigilare affinché tutte le azioni amministrative siano svolte nel pieno rispetto delle leggi e con la massima trasparenza. I cittadini di Teulada meritano risposte chiare e amministrazioni che agiscano nell’esclusivo interesse collettivo. La revoca dell’assessora Boi è solo l’ennesima conferma di una gestione che ha dimostrato non solo una grave carenza di trasparenza, ma anche una mancanza di coerenza politica e di visione condivisa. In qualità di consiglieri comunali di opposizione ribadiamo il nostro impegno per il bene del paese”, assicurano Alessandro Serafini, Giacomo Piras, Antonello Tanas, Mauro Serra. “Continueremo a far sentire la nostra voce con ogni iniziativa contro ogni forma che non sia trasparente e riconducibile all’esclusivo interesse collettivo”.