Strage di multe al Poetto di Quartu: “Senza parcheggi, più facile reprimere che educare”

La denuncia del consigliere Francesco Piludu su Fb: “Qualcuno oggi non ha trovato #parcheggio al Poetto e ha pensato di inventarselo nel sentiero che collega il lungomare alla via Fiume


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Strage di multe al Poetto di Quartu: “Senza parcheggi, più facile reprimere che educare” . La denuncia del consigliere Francesco Piludu su Fb: “Qualcuno oggi non ha trovato #parcheggio al Poetto e ha pensato di inventarselo nel sentiero che collega il lungomare alla via Fiume.
I vigili (come si vede nella foto) stanno sanzionando le vetture in contravvenzione.

Che oggi ci sarebbe stato un numero elevato di bagnanti l’amministrazione lo poteva prevedere e mi chiedo:
– quando hanno parcheggiato chi gli ha dato #indicazioni?
– Dove sono i parcheggi di #scambio con la #navetta (gratuita)?
– Dove sono i #cartelli elettronici (come in tutto il mondo) che verificano la capienza dei parcheggi in prossimità delle #spiagge?

Ma si sa quando non si hanno #idee e strumenti è più facile reprimere che #educare”, sostiene Piludu. 


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