Disprezzato perché omosessuale, “sinceramente non capisco quale sia il problema se una persona è attratta dallo stesso sesso mi sento abbastanza giù di morale ultimamente”. Sul caso interviene il sindaco di Assemini Mario Puddu: “La mia, e delle amministrazioni che ho rappresentato, partecipazione alle manifestazioni legate al gaypride hanno sempre avuto l’intento di abbracciare e far sentire meno sole le persone che, in rari casi per fortuna, hanno difficoltà ad esprimere i propri sentimenti e desideri”.
Un caso espresso da un giovane che abita in città da qualche anno e che ha voluto comunicare alla comunità: una scelta non semplice, poiché dovrebbe essere scontato non essere giudicati, e invece, nonostante i passi in avanti fatti attraverso riconoscimenti e battaglie portate avanti, ancora oggi le discriminazioni sono una realtà. “Da qualche anno abito ad Assemini, mi trovo abbastanza bene ma ultimamente ho avuto dei problemi con delle persone “mi trovano strano” solo perché amo un’altra persona del mio stesso sesso.
Sono omosessuale – racconta il giovane – io davvero, sinceramente non capisco quale sia il problema se una persona è attratta dallo stesso sesso, mi sento abbastanza giù di morale ultimamente. Tecnicamente dovrei dichiararmi in famiglia, ma ho una tremenda paura, solitamente sono le persone dai 50/60 in su ad avere dei “disprezzi nei miei confronti”.
Non mi trucco, non sono effeminato, sono abbastanza mascolino, che dire, scusate lo sfogo, vorrei solo capire cosa ne pensa la gente ma vorrei foste veramente sinceri”. Un post condiviso su un noto gruppo facebook che ha richiamato l’attenzione di centinaia di persone che hanno espresso solidarietà nei suoi confronti. “Io non ho paura di amare, non ho paura di ridere e di farmi vedere sereno perché lo sono abbastanza però abbiate pazienza, ho un cuore pure io e se permettete ci rimango male se vengo preso per i fondelli o semplicemente sfottuto perché diverso dal resto dei coetanei” ha specificato il giovane.
Anche il primo cittadino Mario Puddu e la capogruppo di FdI Niside Muscas sono intervenuti per esprimere la massima solidarietà: “Riesco a leggere raramente tutte le pagine, ancora meno ho tempo per scrivere. Ma nel tuo caso, faccio molto volentieri un’eccezione. Tra i tanti attestati di affetto mi fa piacere che ti giunga il mio e, in particolare, sottolineare che la mia (e delle amministrazioni che ho rappresentato) partecipazione alle manifestazioni legate al gaypride hanno sempre avuto l’intento di abbracciare e far sentire meno sole le persone che, in rari casi per fortuna, si sentono sole o hanno difficoltà ad esprimere i propri sentimenti e desideri. Quindi, l’ho fatto e lo farò anche per te, augurandomi che trovi la forza per vincere le resistenze di cui hai parlato.
Un affettuoso e sincero abbraccio” ha commentato Puddu.
“A prescindere da chi tu sia, amare ed essere se stessi non è mai sbagliato. È sbagliato, perché causa sofferenza, rinunciarci per accontentare qualcuno. Buon tutto a te e tutti” ha scritto Muscas.












