Disagi e proteste degli abitanti dei rioni di San Giuseppe, Mattixedda, Sant’Anna, sa Turri e Pratz ‘e ballus che si lamentano per la bassa pressione dell’acqua che sgorga dai rubinetti. «E’ da oltre una settimana che a casa l’acqua esce a filo», bofonchia una signora della zona. «Ho tre bambini, sono senza autoclave e la situazione è davvero è insostenibile». A lamentarsi comunque è anche chi ha il serbatoio dell’acqua e l’autoclave. «Non mi sembra giusto», sostiene un residente, «che oltre a pagare l’acqua ad un prezzo salato, devo mettere in conto anche il consumo dell’energia elettrica: infatti, ogni volta che apro un rubinetto, entra in funzione il motorino dell’autoclave». Il paese di Siliqua è alimentato dal bacino rio Leni di Villacidro e la rete idrica è gestita dalla società Abbanoa che, oltre alla distribuzione, cura anche gli eventuali disservizi. I tecnici della società fanno sapere che «questi abbassamenti di pressione sono dovuti al troppo consumo d’acqua, per cui, gli abitanti della zona alta del paese ovviamente sono più penalizzati rispetto a quelli che abitano nella parte bassa. Infatti, mentre lì la pressione è normale (circa due atmosfere), nei rioni alti specie durante il giorno quando l’utilizzo idrico è maggiore, la pressione scende al di sotto di un’atmosfera». (ROBY COLLU)












