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Il famoso critico d’arte e personaggio televisivo ci ha rilasciato un’intervista e ironicamente ha coniato per Massidda il nome Mazzedda mentre ha ribadito: “se il centro destra è separato allora lunga vita a Zedda”.
Una mostra dal titolo “in Hoc Signo” di 16 artisti con il tema dell’Ardia di Sedilo è stata presentata oggi a Cagliari da Vittorio Sgarbi nella sede della “fondazione di Sardegna” davanti a un folto pubblico tra i quali personalità del mondo della spettacolo e della cultura come Tito Stagno.
Quindi sedici artisti, per un intuizione di Santino Carta, non solo sardi, hanno preso a modello una delle sagre più amate dell’Isola: la tradizionale corsa a cavallo dedicata a San Costantino, che si corre nel mese di luglio.
“Una buona idea, quella della mostra,” ha detto Sgarbi“che trasferisce una celebrazione popolare ma di alto significato spirituale nel mondo dell’arte. Potrebbe nascere un museo nell’arte perché l’intuizione di Santino Carta rispetto alla sua natura di sardo lo ha portato a fare un selezione un po’ di sardi ma anche di persone che neanche sapevano cosa fosse l’Ardia. Lui ha dato a questi l’ispirazione e l’idea, come un committente, per fare dei dipinti particolarmente belli uno dei quali è un argentino. La miscela di artisti sardi e continentali indica l’applicazione di un tema che non è solo sardo ma diventa universale.”
Abbiamo fatto a Vittorio Sgarbi anche qualche domanda sulle imminenti elezioni comunali a Cagliari: “Zedda non l’ho mai incontrato” ha sottolineato Sgarbi “ mi è sembrato un ragazzo giovane e gentile ma non ho idea di quale siano le sue quotazioni. Se il centro destra è separato, allora, lunga vita a Zedda perché evidentemente non fanno niente per farlo cadere. Il centro destra unito ha delle possibilità di prendere qualche postazione, diviso invece non ne ha. In un certo senso questo vale anche per il centro sinistra, se dopo anni non hanno capito che un sistema che è diventato bipolarismo, poi tripolarismo con Grillo, non può essere affrontato separati. Massida ora lo chiamiamo Mazzedda, lo conosco da quando era bambino ed è un passato lontano. Insomma non so se sia in grado di raggiungere l’attualità: se si fosse candidato 15 anni fa poteva vincere, oggi tutto è difficile.”
Guardate il video con l’intervista completa a Vittorio Sgarbi e alcune fasi della presentazione della mostra.