Grande partecipazione al sondaggio lanciato dal Comune, “vista la netta preferenza su due specie si sta proponendo la messa a dimora alternata dei due alberi più votati” spiega l’assessore all’ambiente Roberta Argiolas. La richiesta fatta ieri mattina da parte degli uffici è quella della fornitura di 8 Cercis siliquastrum e 7 Tamarix gallica “alberi con altezza minima di 4 metri e diametro tronco 15 cm. La settimana prossima ci verrà confermata la disponibilità e tempi per la messa a dimora”.
Una iniziativa finalizzata alla partecipazione attiva della comunità e che ha raccolto un ottimo riscontro positivo, segnale importante che sottolinea l’interesse da parte dei cittadini e un punto a favore per l’amministrazione guidata dalla sindaca Paola Secci. “Con l’ufficio Ambiente, grazie alla consulenza di un agronomo, sono state elaborate delle schede descrittive dei quattro alberi giudicati idonei per un contesto urbano”. I cittadini sono stati quindi chiamati “a dare il proprio contributo, scegliendo due tra le quattro tipologie di piante proposte. Lo scopo è quello di conoscere l’opinione di ogni cittadino, ed andare a inserire nell’ambito urbano un verde che sia idoneo ma soprattutto gradito. Come amministrazione crediamo che questa iniziativa sia di grande importanza per sensibilizzare la cittadinanza e stimolare l’approfondimento rispetto al tema del verde urbano, creando una crescente consapevolezza e attenzione”.
Non solo: a breve ci sarà la commissione sul piano del verde e poi il passaggio in consiglio, precisamente giovedì 19 in prima convocazione e il 20 in seconda.










