Grande successo per la quarta edizione del “Raduno Città di Sestu”, con le intramontabili Fiat 500 che incantano il numeroso pubblico intervenuto all’evento.
La manifestazione è stata sapientemente organizzata dal Coordinamento di Cagliari del “Fiat 500 Club Italia”, con il patrocinio gratuito del Comune di Sestu e del “Fiat 500 Club Italia”.
A partire dalle ore 8.30, l’iscrizione degli equipaggi, il ritiro della “Welcome Bag” e l’esposizione statica degli autoveicoli nella piazza primo maggio. A seguire, poi, intorno alle ore 11.00, la partenza del corteo delle autovetture per le vie dell’abitato, tra l’entusiasmo dei residenti.
Nella tarda mattinata, visita alle coltivazioni dell’Azienda “Le Ginestre” e aperitivo offerto dal fiduciario del Fiat 500 Club Italia Coordinamento di Cagliari, Franco Piras. A seguire. poi. la partenza degli equipaggi in corteo verso l’abitato di Uta per il pranzo conviviale.
Il pubblico intervenuto all’evento ha potuto ammirare le circa 70 autovetture presenti, tra cui le stupende Fiat 500 e derivate ed altri bellissimi esemplari di auto d’epoca.
Hanno partecipato alla rassegna le autovetture presentate dal Fiat 500 Club Italia Coordinamento di Cagliari,le delegazioni provenienti da Oliena e da Tempio, l’Associazione AMAME di Monserrato ed il Lion Cars Auto d’Epoca Musei-Domusnovas.
Durante lo svolgimento della manifestazione, sono intervenuti il Parroco di Sestu, Don Sergio Manunza ed il Vicesindaco Massimiliano Bullita.
Impeccabile l’organizzazione dell’evento, che ha consentito ai numerosissimi visitatori di ammirare le iconiche Fiat 500 e derivate, autovetture che continuano ad affascinare intere generazioni di appassionati e che continuano a regalare a grandi e piccini gioia e simpatia.
Notevole è stato l’impegno del fiduciario Franco Piras e della sua signora che insieme a tutti i loro collaboratori ed ai membri del Fiat 500 Club Italia Coordinamento di Cagliari, hanno consentito ai partecipanti di vivere una stupenda giornata all’insegna della passione per il motorismo storico e della valorizzazione delle bellezze del territorio, sicuramente da ricordare.