“Piove all’interno delle classi”, “Le aule sono stracolme di polvere” racconta Ilenia D. madre di un alunno. Questi sarebbero solo alcuni dei motivi che nella giornata odierna, avrebbero spinto gli studenti del liceo Pitagora a indire uno sciopero, avendo precedente ricevuto il consenso da parte dei genitori e della dirigente scolastica. “I termosifoni sono spenti”, “È arrivato il freddo e gli alunni sono andati incontro a parecchie difficoltà nel seguire la lezione”. La responsabilità di quanto sta accadendo, da quanto si apprende, sarebbe in capo alle istituzioni, insieme alla società che ha l’appalto della scuola. “I tempi stimati per riavere il locale agibile erano altri, ora si sono allungati”, “La situazione sta diventando insostenibile”. Questa mattina, al suono della campanella, in segno di protesta, la maggior parte delle classi risultavano vuote. L’appello di genitori e alunni: “Chiediamo che vengano accesi i termosifoni, e i lavori di ristrutturazione possano essere completati al più presto”.