Diventa un giallo la scomparsa di Pietro Cuccu, il 77enne di Assemini. Con il sindacomario Puddu che dopo quasi 4 giorni di ricerche fa esplodere la sua rabbia: “A volte la burocrazia in Italia se non ti ammazza poco ci manca. Ad Assemini, ormai da tre giorni, è scomparso un uomo di 76 anni. Le ricerche, da parte di parenti e soccorritori, son partite immediatamente; nel mio piccolo, ogni passo utile per la partenza delle ricerche, è stato fatto in un battito di ciglio.
Ora io mi chiedo “MA QUANTO SI DEVE ASPETTARE ANCORA PER POTER RISALIRE ALLA CELLA DA CUI E’ PARTITA L’ULTIMA CHIAMATA???”
E’ il dato più importante, l’unico che veramente può dare una mano a parenti e soccorritori (tantissime associazioni e volontari) che da tre giorni sono alla disperata ricerca, che invece di brancolare nel buio o ad intuito, potrebbero concentrare le ricerche partendo da una determinata e ben precisa zona.
E’ vero che dal punto dell’ultima telefonata potrebbe essersi spostato, ma è altrettanto vero che potrebbe essere caduto, o essergli capitata qualunque altra cosa che gli impedisce di muoversi.
Evidentemente non ci si rende conto (non tanto gli uomini e le autorità chiamate in causa in questa vicenda, ma le leggi e la burocrazia, che è comunque fatta da uomini) che è davvero una lotta contro il tempo; che in questo caso si tratta davvero di salvare una vita umana.
Tutto questo è davvero assurdo e inspiegabile ad una mente logica e razionale.
Speriamo che oggi le cose vadano meglio”.












