Nessun focolaio, nessun capo morto e nessun capo malato di blue tongue si è avuto in Sardegna, nel 2015, secondo i dati aggiornati al 23 settembre. Sono state oltre 3 milioni le vaccinazioni sugli ovini, più di 100 mila quelle sui bovini, con una copertura immunitaria dell’80% e una spesa di 2 milioni di euro. Lo scorso anno i focolai di Blue tongue erano stati 5 e 13 gli ovini morti; situazione decisamente diversa, invece, nel 2013, quando si sono registrati 5777 focolai e 113.769 capi morti.
“Il rischio di malattia – afferma l’assessore della Sanità, Luigi Arru – è in costante diminuzione per gli allevamenti ovini della Sardegna, ma non possiamo ancora dire di aver vinto questa battaglia. Esistono, infatti, delle aree critiche dove non si è ancora vaccinato. Pertanto continuare a vaccinare è importante, non solo nell’interesse del singolo allevatore, ma per la difesa dell’intero patrimonio zootecnico regionale. Più è alto il numero di animali vaccinati, minore sarà la circolazione virale e dunque il rischio di malattia”.













