I cittadini sardi potranno ritirare nelle farmacie territoriali vicine alle proprie abitazioni, 580 in tutta la Sardegna, medicinali molto importanti per la cura di malattie croniche, pagandole a prezzi contenuti, invece che essere costretti a ritirarle in orari definiti nelle farmacie ospedaliere o pagarle a prezzo pieno in farmacia. È uno dei risultati del rinnovo dell’accordo tra la Regione e Federfarma. “Con questo accordo raggiungiamo tre obiettivi strategici cioè semplificare, includere nuovi farmaci e ridurre la spesa complessiva”, afferma l’assessore della Sanità Luigi Arru..












