Non migliorano le condizioni della moglie di Marcello Lampis, il veterinario di Sanluri morto ieri, in casa, a causa di un carcinoma al pancreas che se l’è portato via in meno di due mesi. La donna, al momento del decesso del marito, era accanto a lui e, in preda alla disperazione, ha ingerito una cospicua quantità di farmaci. Quando i carabinieri sono arrivati nella loro abitazione l’hanno trovata in stato di incoscienza, accanto al corpo di Lampis. In coma sin dal suo arrivo all’ospedale di San Gavino Monreale, la 53enne è stata subito portata nel reparto di Rianimazione: i medici la stanno tenendo sotto continua osservazione. Le sue condizioni, gravissime, si sono stabilizzate. Le prossime ore potrebbero essere quelle decisive. I parenti della veterinaria e i suoi tanti amici continuano a pregare e sperare che possa risvegliarsi.
Un dramma nel dramma, quello che sta vivendo tutta la comunità di Sanluri: Lampis e la moglie, entrambi veterinari, hanno da sempre goduto di una grande stima da parte di tutti i concittadini e, grazie al tipo di lavoro svolto, la cura di cani e gatti, sono conosciuti in tutto il sud Sardegna.










