“La decisione di ripristinare la Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio a Sassari è una bellissima notizia che accogliamo molto positivamente. Ora portiamo a termine il percorso per rendere effettiva l’istituzione del Centro restauro di Li Punti e della Scuola di alta formazione per il recupero e la conservazione dei beni culturali.”
Lo scrive in una nota il consigliere comunale del PD Salvatore Sanna (foto) che nei mesi scorsi si era occupato della vicenda presentando una mozione urgente in consiglio comunale.
“Non posso che essere soddisfatto perché la nuova distribuzione prevista dal MIBACT va proprio nella direzione che avevamo indicato. Avevamo parlato di una scelta sbagliata quando tra le novità che venivano introdotte era stata individuata una sola Soprintendenza con sede a Cagliari. Ora si è deciso finalmente di tener conto di tutta un serie di elementi che rendono indispensabile un presidio di tutela anche a Sassari e come riferimento per la Gallura e la provincia di Nuoro. Il nostro è un patrimonio culturale e archeologico che si è potenziato negli anni, grazie anche alle grandi professionalità espresse da questo territorio. Come detto però dobbiamo cercare di puntare ad un altro risultato sul quale abbiamo accolto con favore l’impegno e l’interesse della giunta Pigliaru: l’istituzione del centro restauro di li Punti e della Scuola di alta formazione per il recupero e la conservazione dei beni culturali. Per la nostra città, e più in generale per il Nord Sardegna, si tratta di un’importante opportunità che deve essere colta per consentire di diventare punto di riferimento internazionale per tutti gli studenti e operatori del settore. Voglio pensare – conclude Salvatore Sanna – che la decisione sulle due Soprintendenze rappresenti un segnale di attenzione per questo territorio, cui potrebbe far seguito anche l’avvio di un progetto ambizioso ed interessante come quello del Centro restauro e della Scuola.”












