Fra sostanza e discussioni di nicchia. E’ terminata una parte dei festeggiamenti più importanti di Cagliari e dintorni, la sagra di Sant’Efisio, trasformata in festa da tempo, che ha coinvolto migliaia di persone. Come vuole la tradizione ieri entro le ventiquattro, il Santo guerriero è rientrato nella sua chiesa Stampace. Una cosa è certa e gradita che ha rappresentare ufficialmente la Municipalità sia stata una donna, la Dottoressa Raffaela Lostia, funzionario del Comune. Una novità, che invece d’essere colta come tale o come una evoluzione rispetto alla tradizione che voleva un uomo Alter Nos si è tramutata da una parte nell’incubo dell’evoluzione del potere al femminile che declina (parola abusata come narrazione) Alter Nos in Altera Nos. L’incubo del cambiamento contro il mantenimento della tradizione. Discussioni: avrebbe dovuto fare qualche gesto che so…
Ma no, alzare il cappello è da uomo ma la gente vuol vedere quello. Non la critico perché mi è sembrata davvero emozionata. Altera Nos, no? Altera Nos si? Ancora discussioni: Poita no! Chi è femmina. Si tratta di collegare il segno alla realtà. Conta la sostanza. Si, ma in questo caso la forma è sostanza! Ho capito. Non mi cambia nulla se mi dicono che sono altero, non mi cambia nulla se mi dicono che è altera. La forma è sostanza, quindi l’alter Nos, per una volta nei secoli è stata di piena sostanza. Perché con questo cambiamento di genere ha finalmente rappresentato la parte più grande della popolazione che da secoli ne era stata esclusa.
Non fare quello che non conosce la declinazione al femminile. È ignoranza. Per cui Altera nos? So di attirare le critiche dei solite e soliti noti. Non cambia nulla, lo dimostra l’atteggiamento che ha riservato e che gli è stato riservato con la grande partecipazione ed accoglienza. La Dr.ssa Lostia l’Alter Nos, come a Lei piace giustamente definirsi, non è stata per nulla altera ma sobria, calma, serena, perfino intimidita dando una grande prova nonostante la fatica visibile nel volto di tutti. A lei Alter Nos i migliori complimenti. Al prossimo sindaco suggeriamo di nominare un cittadino residente cagliaritano, non componente delle istituzioni, quale prossimo Alter Nos donna o uomo. Atrus annus. Gianfranco Carboni












