Non sono di certo passati inosservati gli eventi organizzati dall’amministrazione comunale che hanno animato le giornate nella cittadina dell’hinterland cagliaritano: ben promossi e sponsorizzati dagli assessorati coinvolti della giunta di Pietro Pisu, hanno richiamato centinaia di cittadini tra manifestazioni sportive, attività culturali e di intrattenimento dedicate anche ai più piccoli. È, quindi, intenzione proseguire su questa strada e ben per questo il comune lancia un appello con la volontà di stringere un accordo di collaborazione. “Premesso che questa amministrazione intende programmare una serie di eventi e manifestazioni anche per l’anno 2023 e tenuto conto delle difficoltà di provvedere all’organizzazione e gestione dell’evento con il personale comunale per mancanza delle necessarie risorse umane, logistiche e strumentali, si ricercano associazioni che possiedano adeguata capacità organizzativa, dimostrata nel corso degli anni, in grado di garantire il supporto logistico necessario, che vogliano collaborare tramite accordi di collaborazione per la realizzazione di eventi e manifestazioni organizzate dall’amministrazione comunale”.
Un invito da siglare con le normative vigenti riguardo i contratti di sponsorizzazione, accordi di collaborazione e convenzioni che prevedono che i comuni, le province e gli altri enti locali che, al fine di favorire una migliore qualità dei servizi prestati, possono stipulare accordi di collaborazione. Ciò, è bene precisare, non da diritto ad alcun compenso per l’attività prestata in collaborazione con l’amministrazione comunale, ma unicamente ad un rimborso di spese documentate e preventivamente approvate.
“Pertanto nessun compenso potrà essere erogato per attività svolta direttamente dall’associazione. Potranno essere rimborsate le prestazioni svolte dai soci nella misura massima del 25% dell’importo totale”.
Attività che si svolgeranno per il bene della comunità, una collaborazione al fine anche di promuovere il territorio e garantire una buona qualità delle manifestazioni.
“La scelta del collaboratore avverrà sulla base del criterio di rotazione fra i soggetti che abbiano fra i fini statutari i medesimi fini che l’amministrazione intende raggiungere con l’evento programmato”.











