Chiuse a Quartu due case segrete del sesso, denunciate tre donne, due colombiane e una cinese. Sequestrati gli appartamenti a luci rosse di via Cagliari e via Novaro. La Polizia nei giorni scorsi ha intrapreso un’attività di indagini e verifiche a seguito di diverse segnalazioni pervenute al Commissariato di P.S. di Quartu Sant’Elena circa uno strano movimento di persone di sesso maschile in due appartamenti nel comune di Quartu S.Elena.
Dalle indagini effettuate dalla Squadra di Polizia Giudiziaria è emerso che in uno dei due appartamenti abitavano, da oltre un anno, due ragazze straniere.
Gli accertamenti hanno anche evidenziato che in quella casa vi era un viavai continuo di persone di sesso maschile, e, dopo una serie di verifiche e appostamenti, gli Agenti sono entrati nell’appartamento dove si trovavano due cittadine di nazionalità colombiana. L’abitazione è stata sottoposta ad accurata perquisizione a seguito della quale sono stati recuperati numerosi oggetti riconducibili all’attività di prostituzione.
Nell’altra abitazione gli Agenti hanno riscontrato la presenza di una cittadina di origini cinesi che, dalle indagini effettuate, gestiva l’attività della casa di appuntamenti. All’interno, oltre a materiale riconducibile all’attività di prostituzione, è stata rinvenuta la somma di 2640 euro, ritenuta provento dell’attività. Dai riscontri effettuati è emerso che la giovane era stata denunciata e tratta in arresto in precedenza, sempre per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione.
Gli appartamenti sono stati posti sotto sequestro.
Le straniere sono state accompagnate in Commissariato e denunciate in stato di libertà.











