Due grosse novità, destinate a scatenare anche qualche polemica, per gli automobilisti di Quartu. Dopo gli anni neri del Coronavirus, con gli incassi crollati, la Giunta Milia decide di dare una mano ad Abaco e anticipa la data dei parcheggi a pagamento al Poetto: si partirà dal primo giugno e con un’ora in più, cioè stalli da pagare sino alle 19 e non più sino alle diciotto. E, ancora, gli ausiliari della sosta vedranno un grande incremento dei loro poteri: oltre a controllare la validità dei tagliandi della sosta, infatti, potranno multare tutti gli automobilisti indisciplinati. Insomma: chi parcheggia sulle strisce pedonali, sui marciapiedi o, più semplicemente, intralcia il traffico, subirà la legnata da parte degli stessi ausiliari, in strettissimo contatto con gli agenti della polizia Locale. Quattro occhi anzichè due, in parole povere. La decisione è realtà da poche ore .L’obbiettivo dell’amministrazione comunale è doppio: garantire maggiori incassi ad Abaco e sgravare, almeno parzialmente il duro lavoro quotidiano degli agenti della polizia Locale.
“I vantaggi saranno tantissimi”, assicura l’assessora alla Viabilità, Barbara Manca. “Gli incassi delle soste sono calati negli anni del virus, con questa mossa garantiamo un percorso di riallineamento alla stessa Abaco. La città sarà sicuramente più ordinata”.