di Mario Pudu- sindaco di Assemini
Ad oggi il presidente della regione Pigliaru e il sindaco di Cagliari Zedda − in particolare quest’ultimo, in quanto sindaco della città metropolitana di cui anche Assemini fa parte − non hanno ancora preso posizione a proposito del referendum costituzionale del 4 dicembre.
Le cariche istituzionali più rappresentative della Sardegna devono avere il coraggio di esprimere le loro opinioni, sia che queste non incontrino il favore della maggioranza dei cittadini sia che non siano gradite agli alleati.
È forte il dubbio che a frenarli siano le preoccupazioni sulla stabilità delle loro rispettive maggioranze.
Soprattutto nel caso di Pigliaru la paura che, pronunciandosi per il sì, il popolo sardo perda veramente la pazienza e le staffe.
La mia opinione, e quella del Movimento 5 Stelle, è sempre stata senza esitazione per il NO a questa scellerata riforma, che di certo non viene incontro a chi amministra gli enti locali e ancora meno prende in considerazione la voce e la volontà dei cittadini.












