Martina Escana, 20 anni, di Villaspeciosa, da due anni studia Filosofia. “Ai piani alti c’è freddo, il vento entra dentro le stanze. La mia vecchia camera aveva la porta bucata. L’attesa alla mensa è lunghissima”
L’esperienza di inquilina della Casa dello studente è già molta, per Martina Escana. Da due anni, infatti, passa tutti i mesi da studentessa di Filosofia abitando non nella sua Villaspeciosa, ma in una delle stanze del casermone di via Trentino. E, nel suo caso, può valere il detto del “prenderla con filosofia”. “L’anno scorso abitavo al nono piano, il vento penetrava attraverso gli infissi rotti e le finestre che hanno una chiusura non totale, e il riscaldamento era spento”.
Adesso ha una camera al sesto piano. “Il frigo è rimasto rotto per molto tempo, la porta è vecchia e alcune sono addirittura bucate. La mensa è, ogni giorno, il punto di approdo di troppi universitari, i ritardi alle lezioni sono una delle poche certezze”.










