È stato convalidato l’arresto di Simone Farris, cuoco 24enne che, contrariamente a quanto circolato nelle ore precedenti non ha mai lavorato in un noto ristorante di viale Diaz, ieri ha aggredito e picchiato una donna di 55 anni a Sestu per rubarle i soldi che aveva appena prelevato da uno sportello bancomat, prima di essere fermato e ammanettato dai carabinieri della stazione cittadina, agli ordini del comandante Riccardo Pirali. Si è svolta l’udienza di convalida in tribunale e, davanti al giudice Andrea Mereu, il giovane ha confessato tutto. Ora è rinchiuso nel carcere di Uta. La vittima ha riportato delle ferite al labbro curabili in cinque giorni. Una rapina brutale, quella compiuta da Farris, già da anni volto noto alle forze dell’ordine. Il giovane è assistito dagli avvocati Gianfranco Sollai e Giorgio Manurritta.
È propri uno di loro, Manurritta, a confermare che davanti al giudice “il nostro assistito ha ammesso di avere problemi di tossicodipendenza. Il prossimo 13 settembre ci sarà la scelta del rito, dobbiamo valutare se scegliere l’abbreviato o il patteggiamento”. E, durante il processo, “chiederemo che venga trasferito in una comunità, lì si potrà salvare”.












