Onda di calore e pericolo incendio alto nel Cagliaritano: allerta arancione, caldo sino a 40 gradi

ALLARME CALDO A CAGLIARI-Per ciò che concerne l’onda di calore, l’avviso di condimeteo avverse valido dalle ore 6 di martedì 6 sino alle ore 20 di mercoledì 7 luglio, evidenzia l’importanza di non uscire nelle ore più calde, dalle 12 alle 18, soprattutto i soggetti a rischio. In casa, proteggersi dal calore del sole con tende o persiane


Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp

La Protezione Civile regionale ha diramato due nuovi bollettini di condimeteo avverse alte temperature e rischio incendio codice arancione. Onda di calore e pericolo incendio alto anche nel cagliaritano

Complici le alte temperature che caratterizzeranno ancor più le giornate di martedì 6 e mercoledì 7 luglio 2021, potranno toccare i 40 °C sui settori occidentali e centrali della Sardegna, passerà da codice giallo – pericolosità media di oggi 6 luglio, a codice arancione – pericolosità alta l’allerta incendio (link più sotto) diramata dalla Protezione Civile regionale.

Per ciò che concerne l’onda di calore, l’avviso di condimeteo avverse valido dalle ore 6 di martedì 6 sino alle ore 20 di mercoledì 7 luglio, evidenzia l’importanza di non uscire nelle ore più calde, dalle 12 alle 18, soprattutto i soggetti a rischio. In casa, proteggersi dal calore del sole con tende o persiane. In generale consumare pasti leggeri e mangiare molta frutta, bere adeguatamente evitando bevande alcoliche e caffeina. Indossare abiti e cappelli leggeri e di colore chiaro ed evitare le fibre sintetiche. Se in casa ci sono persone malate fare attenzione che non siano troppo coperte. I soggetti a rischio sono: le persone anziane e/o non autosufficienti o convalescenti, le persone che assumono regolarmente farmaci, i neonati e i bambini piccoli, chi fa esercizio fisico o svolge un lavoro intenso all’aria aperta.

Per ciò che riguarda invece il bollettino di previsione di pericolo incendio (link più sotto) valido per martedì 6 luglio, le condizioni sono tali che, ad innesco avvenuto, l’evento, se non tempestivamente affrontato, può raggiungere dimensioni tali da renderlo difficilmente contrastabile con le forze ordinarie, ancorché rinforzate, potendosi rendere necessario il concorso della flotta statale.


In questo articolo: