Si era offerto di prendersi cura del cane dei vicini a cui una bambina di nove anni era legata, ma quella che aveva teso alla piccola sarebbe stata una terribile trappola.
Da allora, infatti, sarebbe iniziato un incubo. L’uomo, come ha descritto oggi il pm Rossana Altieri davanti ai giudici della seconda sezione penale del Tribunale di Cagliari durante la requisitoria conclusa con una richiesta di condanna a nove anni, avrebbe approfittato della fiducia conquistata dalla bimba per abusare di lei. Una storia squallida iniziata nel 2007, quando l’uomo aveva 61 anni.
La vicenda è emersa però soltanto dopo alcuni anni, grazie alle indagini disposte dalla Procura di cagliari. La difesa parlerà il 6 giugno e quel giorno il collegio presieduto da Massimo Costantino Poddighe si ritirerà in camera di consiglio per la sentenza.
In base a quanto accertato, il pensionato oggi settantenne del Sulcis avrebbe invitato la sua vittima a ripetere i gesti subiti con una bambola una volta tornata a casa, così da essere “allenata” per quando tornava a giocare col suo cane.