Nella Quartu di Milia boom di FdI, Pd terzo dopo i 5 Stelle: “La sinistra è in confusione”

Nella terza città dell’Isola il centrodestra fa il botto. Il partito di Giorgia Meloni al 26,5%, i dem tra il 14 e il 16 superati dai grillini. Il sindaco, civico e con una storia politica sempre a sinistra, sceglie il silenzio: “Nessun commento”. Il capogruppo di Fratelli d’Italia Pisano: “Chiaro segnale per tutto il centrosinistra cittadino”


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A Quartu, amministrata da Graziano Milia, una vita politica nell’ultrasinistra e nel centrosinistra, che ha vinto le ultime elezioni con sei liste civiche, Fratelli d’Italia fa il boom. Tra Camera e Senato il partito di Giorgia Meloni arriva al 26,5 per cento, primo con più di cinque punti di distacco sul Movimento 5 Stelle e con un Pd che finisce al terzo posto, tra il 14 e il sedici per cento. La Lega e Forza Italia raggranellano tra il cinque e quasi il 9 per cento, Italia Viva-Azione non arriva al cinque e l’alleanza tra sinistra e Verdi viaggia tra il 4,1% al Senato e poco più del sei alla Camera. Insomma, a conti fatti il centrodestra è nettamente avanti al centrosinistra, contando anche le percentuali, sotto il quattro per cento, dei Moderati di Lupi e di Più Europa di Emma Bonino. A differenza di Cagliari, dove governa il centrodestra e il centrosinistra è arrivato primo per circa 2 punti percentuali, nella Quartu civica e con il cuore a sinistra di Milia i cittadini bocciano chi, due anni fa, aveva conquistato decisamente percentuali più alte.
Il sindaco Graziano Milia si trincera dietro un “nessun commento” e, nel videomessaggio quotidiano, spiega che preferisce fare un’analisi “nei prossimi giorni. Preferisco, a mente fredda e senza emotività, leggere attentamente i dati e capire cosa è accaduto”. Chi parla, invece, è il capogruppo di FdI in Consiglio comunale a Quartu, Michele Pisano: “Abbiamo ottenuto il miglior risultato tra tutti i Comuni sardi con più di 15mila abitanti, una grandissima soddisfazione e un segno del lavoro fatto in questi ultimi dieci anni, tra tanta presenza sul territorio e proposte concrete. Il voto di ieri è un segnale per la sinistra quartese”, afferma Pisano, ricordando le varie anime, dal Pd che sta all’opposizione di Milia sino all’area, civica, che sostiene il primo cittadino, “che vive un momento di forte confusione. Devo ringraziare tutti gli elettori, ma soprattutto i dirigenti cittadini, gli iscritti, i simpatizzanti, i rappresentanti di lista e tutti coloro che hanno permesso che fossimo primo partito con questi numeri, che da oramai dieci anni sono un gruppo conosciuto e riconoscibile”.


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